Triennale di Roma dal 04 al 12 Ottobre 2011

Condividi:

Triennale Internazionale d’Arte 2011 di Roma”:emozioni, nobiltà e artisti

 I maestri dell’Arca dei Folli Nazzareno Tomassetti, Annunzia Fumagalli e Antonella Spinelli, hanno partecipato al successo della Triennale Internazionale d’Arte 2011 di Roma, una delle massime vetrine dell’arte contemporanea. Mostra che si chiuderà il 13 Ottobre. Evento ospitato nel ventre della chiesa di Santa Maria del Popolo, il complesso monumentale l’Agostiniana, un corpo d’arte antica con i capolavori di Caravaggio e Domenichino, l’altra con i nuovi protagonisti della pittura e scultura, che si rifà alla manualità, al contatto con colore, matita, tela, creta e pietra.

 All’evento L’Arca dei folli è stata invitata a partecipare con i suoi ospiti, oltre ai tre maestri erano presenti il Presidente dell’Arcail nonchè poeta Danilo Tomassetti, il Direttore artistico dell’Associazione M° Vince Tempera, compositore e direttore d’orchestra; i membri del Direttivo quali i Maestri della lirica Ambra Vespasiani, mezzosoprano ed Ettore Nova, baritono. Lo scenario è piazza del Popolo, dove si dirama il tridente, tre vie che s’incuneano nel cuore di Roma, con l’incanto delle chiese gemelle, sentinelle di via del Corso. Una piazza di fontane con cimasa il verde del Pincio, la terrazza della capitale.

 Emozioni ed ebbrezza, nella calda giornata romana, nell’attesa dell’apertura della mostra in piazza del popolo. Coriandoli di persone, a circondare la chiesa, nel concitarsi dei sentimenti d’attesa, artisti, maestri, ospiti e protagonisti di questa spatolata di creatività, letta nei loro sguardi e abbigliamenti, polvere di stelle delle diverse personalità. La sala della presentazione, grano e sale di sapienza, il vocabolo che si fa parola, attraverso la voce del curatore della manifestazione il prof. Conte Daniele Radini Tedeschi, usando la parola come spada affilata, lui convinto assertore che l’arte deve essere lavorio e sapere, lancia un guanto di sfida alla dubbia modalità dell’arte contemporanea, invitando i critici presenti a sfidarlo e contraddirlo.

Altro tono, più legato alla tradizione moderna, quello del Prof. Sergio Rossi, responsabile del padiglione internazionale. La curatrice del padiglione italiano Dr.ssa. Stefania Pieralice utilizzava modi ed eleganza di parola, pari alla sapienza estetica dei lavori da lei selezionati. La parola è evocativa ma su di essa si elevava la voce delle opere di quadri e statue, un mosaico di lettera a costituire un racconto di bellezza, superando i confini delle diverse tecniche ed ispirazioni delle muse. Opere selezionate senza il filtro dei padrini dell’arte moderna, coloro che vogliono dettare i tempi, i modi e la capitalizzazione di opere e maneggi a fini pubblicitari che nulla hanno a che fare con l’autentica luce dell’arte.

 La Dr.ssa Stefania Pieralice è stata estremamente felice della partecipazione degli artisti dei folli, tanto da proporre una mini personale al M° Nazzareno Tomassetti, al quale ella ha dichiarato che la valenza delle opere era concorde con il suo alto profilo biografico. Il prof. Conte Radini Tedeschi, con modi e vocabolario aristocratico, ha definito gli artisti dell’arca persone perbene poi li ha invitati ad esporre nella prossima triennale. In altra sala il chiacchiericcio da vernice, candelabri, piatti di ostriche e champagne, volti e sguardi a cercarsi, scrutarsi, ammirando l’opera l’un dell’altro. Tra loro il fiore della nobiltà romana, principi marchesi e conti, noti volti televisivi tra i quali l’imitatrice e pittrice Emanuela Aureli, i cantanti Marina Occhiena e Massimo Di Cataldo, i quali si sono intrattenuti con il M° Vince Tempera, che da lui sono stati diretti a San Remo.

 Tra gli altri artisti partecipanti:

Luca Tornambé, Bruno Pierozzi, Luciano Perfetti, Paolo Terdich, Antonio Santoro, Fabio Giocondo, Ivana Castelliti, Fernanda Andrea Cabello, Patrizio Farinacci, Clara Benedetti Orsano, Delinda Cecchelli, Nazario Serra, Ferdinando Ragni, Claudio Apparuti, Mariagrazia Omodeo, Ilaria Faraoni, Patrizia Testoni, Celestina Salemi, Anna Laura Millacci, Roberta Sedocco, Giuseppe Ribechi, Caterina De Angelis, Aurelio Scotto, Gabriele Nodari, Marinella Albora, Monica Morganti, Elettra Spalla Pizzorno, Mauro Braglia, Duilio Marchesini, Giuliana Fusari, Giosi Costan, Elisbetta Losi, Silvia Brunone, Antonino Romano, Alessio Papa, Giorgio Carluccio, Carla Sassaroli, Carlo Balljana, Alessio Serpetti, Pietro Olivieri, Maurizio Muscettola, Riccardo Giulietti, Irene Di Biagio, Ugo Bongarzoni, Valter Candotti, Nicola Falcone, Franco Siciliano, Roberto Lalli, Fabio Castagna, Paola Salvini, Maria Luisa Cialdella, Giuseppe Salvatore, Elena Costanzo, Giuliana Iannotti, Vitaliano Angelini, Sergio Siddu, Ena Paciaroni, Romeo Mesisca, Anna Castoro, Livio Lopedote, Carmelo Crea, Fernando Tiboni, Stefania Cappelletti, Anna Maria Masoni, Tarquinio Bullo, Barbara Pazzaglia, Patricia Del Monaco, Pino Conestabile, Salvatore Ponti, Takane Ezoe, Maria Teresa Eleuteri, Maria Carmen Salis, Tiziana Parziale, Roberto Andreghetti, Mimmo Milano, Paolo Vasuino, Lucia Ida Viganò, Cristina Maddalena, Andrea Cardia, Andreana Parricelli, Elena Asseeva, Marcello Sassoli, Maria Savino,Ivano Pardi, Graziella Paolini Parlagreco, Luigi Settembrini, Antonio Ricci, Maria Rita Ridolfi, Chiara Maresca, Barbara Hohen, Adriana Montalto, Tina Bernardone, Alessandro Meschini, Antonello Massariello, Alberto Besson, Patrizia Murazzano, Renata Tipaldi, Vania Tanchis, Tina Stati, Vito Distante, Kaori Tommasoni, Eraldo Bigarelli, Fabio Mondella, Fabio Fidanza, Francesca Guetta, Bruno Domenico Filacchione, Fulvio Paci, Marisa Funari, Giovanni Muccitelli, Moira Bigelli, Rita Paola, Giovanna Riggi, Caterina Brunetto, Francesca Loconsole, Luigi Mapelli, Maria Carletti, Corrado De Benedictis, Antonella Scaglione, Flora Torrisi, Eugenio Cenani, Maria Nobili, Roberto Proietti, Roberto Ranno, Loretta Antognozzi, Valentina Vivacqua, Adriana Di Dario, Marco Bordieri, Valentina Valente, Paolo Miserini, Emanuela Aureli, Virginia Bianchetti, Mauro Trotta

Paola Salvini